In effetti, i benefici del babywearing sono molti. Per prima cosa, il neonato, sentendo il battito del cuore della mamma o del papà, si sente più tranquillo e rilassato piangendo di meno, ed inoltre il restare in posizione verticale lo aiuta ad eliminare il reflusso gastro-esofageo. In secondo luogo, il contatto fisico aiuta la madre a sentirsi legata al suo piccolo, impedendo l’insorgere di atteggiamenti o pensieri negativi legati alla depressione post-parto, evento naturale nei mesi immediatamente successivi al parto. Il babywearing può essere considerato una forma di accudimento, una sorta di continuazione dei nove mesi di gravidanza: non a caso, nei primi mesi di vita, i neonati hanno bisogno soltanto del seno materno e del contatto fisico con i genitori.